SI SALVI CHI PUò!
Twilight non poteva bastare. Oggi vi propongo il nuovo best seller romance italiano, degno discendente di una scopiazzatura commerciale.
SLOGAN DEL ROMANZO
La sete di un vampiro.
La ferocia di un lupo.
Il cuore di una donna.
Never - Yvonne dei Lupi di Desy Giuffrè
Sì, ESATTO, avete capito bene, lo slogan fa parte del nuovo libro di un'autrice italiana prossimamente in libreria. Ma andiamo ad analizzare il fulcro del romanzo, i miei commenti saranno inseriti tra le parentesi.
Trama:
Non è un vampiro. (meno male) Non è un lupo. (vai così!) Ma è sangue quello che scorre misto al veleno nelle sue vene (quindi che cos'è?). E vive con i lupi (un ritorno al libro della giungla?). Vive come i lupi (cioè?! Sbrana facoceri?). Divisa tra l'amore per la sua famiglia e la passione per il vampiro Alain (Originale, direi), Yvonne dovrà compiere una scelta che cambierà la sua intera esistenza (Ma dai?), richiamando alla memoria un passato doloroso e sepolto dal tempo. (ovviamente) Tra una serie di misteriosi omicidi e il fascino (immagino) dei numerosi personaggi (scontati e scopiazzati) che animeranno questa storia, è una la domanda che tutti sono costretti a porsi: chi è Yvonne? (Una tizia con problemi comportamentali? Ma chi se ne frega?)
Ora io mi chiedo dove sia finita l'ORIGINALITà ITALIANA, perché io so che esiste e so che ci sono tanti autori italiani ai quali è negata la possibilità di emergere perché 1) non hanno agganci 2) non scrivono boiate filoamericane come queste 3) perché la gente sopraffatta dalla pubblicità continua a comprare questi libri invece di farsi una cultura fantasy decente.
La foto seguente non è quella della copertina libro ma l'immagine riprende comunque le centinaia di copertine paranormal romance con la tizia stravaccata al suolo in posizione post-stupro. Non mi piace parlar male degli autori italiani, ma qui stiamo toccando il fondo. L'autrice aveva in precedenza scritto un libro edito dalla Fazi "Io sono Heatcliff", riprendendo la storia di Cime Tempestose di Emily Bronte. Mi ASPETTO che il suo eventuale PROSSIMO romanzo abbia perlomeno una parvenza di originalità. A calvalcare le onde siamo bravi tutti.
Trama:
Non è un vampiro. (meno male) Non è un lupo. (vai così!) Ma è sangue quello che scorre misto al veleno nelle sue vene (quindi che cos'è?). E vive con i lupi (un ritorno al libro della giungla?). Vive come i lupi (cioè?! Sbrana facoceri?). Divisa tra l'amore per la sua famiglia e la passione per il vampiro Alain (Originale, direi), Yvonne dovrà compiere una scelta che cambierà la sua intera esistenza (Ma dai?), richiamando alla memoria un passato doloroso e sepolto dal tempo. (ovviamente) Tra una serie di misteriosi omicidi e il fascino (immagino) dei numerosi personaggi (scontati e scopiazzati) che animeranno questa storia, è una la domanda che tutti sono costretti a porsi: chi è Yvonne? (Una tizia con problemi comportamentali? Ma chi se ne frega?)
Ora io mi chiedo dove sia finita l'ORIGINALITà ITALIANA, perché io so che esiste e so che ci sono tanti autori italiani ai quali è negata la possibilità di emergere perché 1) non hanno agganci 2) non scrivono boiate filoamericane come queste 3) perché la gente sopraffatta dalla pubblicità continua a comprare questi libri invece di farsi una cultura fantasy decente.
La foto seguente non è quella della copertina libro ma l'immagine riprende comunque le centinaia di copertine paranormal romance con la tizia stravaccata al suolo in posizione post-stupro. Non mi piace parlar male degli autori italiani, ma qui stiamo toccando il fondo. L'autrice aveva in precedenza scritto un libro edito dalla Fazi "Io sono Heatcliff", riprendendo la storia di Cime Tempestose di Emily Bronte. Mi ASPETTO che il suo eventuale PROSSIMO romanzo abbia perlomeno una parvenza di originalità. A calvalcare le onde siamo bravi tutti.
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