GLI ZOMBIE NON PIANGONO di Rusty Fischer (NON APRITE QUESTO LIBRO!)
ALTRO filone americano che tenta di distanziarsi da i vampiri, ma sempre legato al sovrannaturalROMANCEaction
SLOGAN DEL LIBRO:
AL MOMENTO TI BATTE IL CUORE? (Sì, per tua nonna)
NO. Neanche un po’. (Che cazzo significa neanche un po'!?)
IMPROVVISAMENTE HAI UN’INSPIEGABILE, IRRESISTIBILE VOGLIA DI MANGIARE... CERVELLI? (Ma che è? il test per la patente?)
Mmm, non saprei ma... ora che mi ci fate pensare... effettivamente... Sì. Assolutamente. Sì. ("Ora che mi ci fai pensare"? Cioè non hai un cuore ma un cervello sì eh? Oh attento a non mangiartelo, non si sa mai)
ATTENZIONE: Le risposte che hai fornito suggeriscono che POTRESTI essere uno zombi. (Potresti? Perché altrimenti sei uno psicotico cannibalista di serie b? eH ma zombie fa più figo)
Ma leggiamo LA FANTASTICA TRAMA del romanzo!
Maddy Swift (pubblicità occulta?) è una studentessa un po’ imbranata (ma dai, la solita sfigatella di turno?), che frequenta il liceo della tranquilla cittadina di Barracuda Bay e ha una cotta per il nuovo ragazzo della scuola (nooo, non ci credo!). Quando Stamp (che cazzo di nome è STAMP? Diminutivo di Stampella? Stampino?) la invita a una festa, la sua vita è destinata a cambiare per sempre (UAU). Piove a dirotto (è necessario scriverlo?) e Maddy, tutta agghindata (è essenziale informare il lettore che la protagonista è AGGHINDATA), esce di nascosto dal padre (che chiaramente è uno stupido cieco che non si accorge di niente). Dopo essersi persa diverse volte (ma dove?), finalmente intravede le luci della festa e viene colpita in pieno da un fulmine (magari evitate di uscire agghindate con gingilli di rame o cellulari perché di certo un fulmine vi schianta... ORA A MENO CHE questa tizia non si trovasse in una cazzo di spiaggia deserta e senza alberi o qualche palo più alto di lei è IMPOSSIBILE che un fulmine abbia potuto colpirla. Bisogna essere proprio sfigati eh). Quando si risveglia, si ritrova con la faccia in una pozzanghera, stordita e completamente inzaccherata ("INZACCHERATA" è un termine appropriato per un harmony di seconda mano, più che per un horror).
Ma il fango è l’ultimo dei suoi problemi (l'avevamo intuito): è quel buco fumante nel cranio, il cuore che non batte più e i polmoni che non funzionano a farle sorgere qualche sospetto... (ARGUTA OSSERVAZIONE)
Una volta a casa, dopo una rapida ricerca in rete, scopre con raccapriccio di essersi trasformata in una delle creature che più la spaventano: una morta vivente. (EH BEH certo, il cuore non ti funziona, hai un buco fumante nel cranio e ritorni casa a spippolare su internet con nonchalance! E meno male esiste GOOGLE E WIKIPEDIA, altrimenti come avrebbe fatto la nostra eroina con il suo intuito infallibile ad accorgersene?)
Dato che mi voglio male mi sono azzardata a leggere IL PROLOGO DEL LIBRO e i primi capitoli. Di seguito vi riporto uno spezzone del prologo, cercando di farvi cogliere le sfumature essenziali di quest'opera d'arte.
[...]Ma qui, in Florida, i cimiteri sono una cosa seria. (Ci crediamo)
Altroché.
I cancelli non cigolano quando li apri, non si vedono
inquietanti gatti neri scorazzare (SCORAZZARE con una r sola? Già un errore di stampa, wow, complimenti alla casa editrice GIUNTI) qua e là, l’erba è curata come quella di un campo da baseball, le lapidi sono tutte dritte, un vialetto laterale in ottime condizioni costeggia
il cimitero in tutta la sua lunghezza, le tombe sono pulite
e i fiori sempre freschi. (è una versione rosa e harmony di un cimitero? Ma non doveva essere un horror?)
Alla luce della luna ispeziono il contenuto del cestino
da picnic che giace ai miei piedi. (Un dettaglio interessante)
Quattro lattine di gazzosa?
Ci sono.
Forchette e coltelli di plastica?
Ci sono.
Piatti di plastica? (MA CHE è, LA LISTA DELLA SPESA??!)
Ci sono.
Tovaglioli di carta?
Ci sono.
Manette - se le cose dovessero mettersi male -? (SADOMASO?)
Ci sono.
Catene da caviglia - se le cose dovessero mettersi molto
male-? (50 SFUMATURE di zombie?)
Ci sono.
Accetta -se le cose dovessero mettersi molto, ma molto
male-? (ABBIAMO CAPITO!)
C’è.
Cervelli freschi?
Ovvio. (Ovvio COSA? CHE CI FAI UNO SPUNTINO?)
Sorrido (buon per te), richiudo il cestino stringendo bene le cinghie,
e gli do un colpetto finale sopra ("GLI DO UN COLPETTO FINALE SOPRA!? IO spero che sia stato tradotto male...) . Le nuvole coprono la luna, ma grazie alla mia nuova supervista da zombi, ebbene sì, riesco ancora a vedere bene (CHE CULO!). - Be’, a dire il vero,
ogni cosa vira un tantino sul... giallo. Poco male, dopo
un po’ ci si abitua.-
O_______O
GLI ZOMBIE NON PIANGONO (ma chi l'ha detto, poi?!) è scritto al presente ed è scritto pure male. Non c'è ritmo se non per elencare in versione lista della spesa piatti, tovaglioli, roba sadomaso e cervelli in un cestino da picnic.. Ma dove viviamo? Ho letto che usciva oggi in libreria in Italia e in alcuni siti ho visto che IL PREZZO di questo capolavoro mondiale è di 16 EURO E 50. E basta col dire "è un libro per adolescenti"!
Gli adolescenti non sono dei porci a cui puoi dare questo fango con cui rotolarsi, non meritano questo letame.
E che cazzo, lettori di tutta italia almeno ABBIATE LA COSCIENZA DI BUTTARE i vostri soldi in qualcosa di meno insulso e abominevole. Grazie.
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